SOMAZZI, Paolito
Montevideo (Uruguay), 4 luglio 1873 - Rivera (Svizzera), 29 marzo 1914
Paolito Somazzi nasce il 4 luglio
1873 a Montevideo, dove il padre
Gaudenzio, nato nel 1845 a Barbengo e
residente nella capitale dell'Uruguay
è attivo come costruttore. Gaudenzio
Somazzi rientra in Svizzera prima del
1879, anno in cui a Barbengo nasce il
terzo figlio Ezio, si stabilisce a
Lugano in viale Stefano Franscini, e
apre un'impresa di costruzioni.
Paolito studia alla Scuola Tecnica di
Winterthur dove ottiene il diploma di
architetto. Lavora inizialmente
nell'impresa paterna poi, dal 1898
firma i primi progetti da libero
professionista. Da quella data sono
documentati suoi numerosi lavori. A
Lugano oltre ai diversi villini
unifamiliari, ricostruisce case del
centro storico come i due palazzi
Grecchi Luvini Perseghini, e realizza
residenze plurifamiliari. Costruisce
tre case d'affitto nella sola via
Lucchini, nuova strada residenziale
commerciale aperta su iniziativa del
Comune. Inoltre allestisce le sedi
delle prime banche cittadine e
progetta alcune industrie, come la
Fabbrica del Cioccolatte a
Besso.
L'architetto è molto noto come
progettista di grandi alberghi. A
Lugano realizza il Parkhotel, il
Continental e il Bristol. Inoltre
amplia e rimoderna il Grand Hotel
Splendide. A Brissago costruisce il
Grand Hotel. Progetta altri grandi
alberghi non realizzati sul Campo dei
Fiori (Varese), a Gravedona, a Pesaro
e a Nizza.
Nel 1908 la Società milanese degli
alberghi ristoranti e affini SMARA,
prende in affitto dal Comune di
Rimini il Kursaal e tutte le
infrastrutture balneari. Somazzi è
incaricato di ammodernarle e di
costruire un albergo. Concepisce un
progetto di ampio respiro urbano che
prevede anche il completo
rimodernamento del Kursaal e la
costruzione di un teatro. Solo
l'albergo viene realizzato.
Inaugurato nel 1908, il Grand Hotel
di Rimini è l'opera più conosciuta di
Paolito Somazzi. Come primo
architetto di fama nella città
romagnola gli viene anche affidata la
costruzione della locale Cassa di
Risparmio, imponente edificio per il
quale viene ridisegnata un'intera
piazza.
Dopo la morte del padre nel 1910,
Paolito diventa responsabile anche
dell'impresa di costruzioni. Nel 1913
vince il secondo premio nel concorso
per il Palazzo delle Dogane di
Lugano, e gli viene affidato
l'incarico di costruire l'edificio.
Non fa in tempo a far approvare il
progetto definitivo, infatti, il 29
marzo 1914, muore in un incidente
stradale a Rivera sul Monte Ceneri
mentre da Locarno sta rientrando a
Lugano in automobile.
La maggior parte della produzione di
Paolito Somazzi è in stile eclettico,
alcune opere presentano tuttavia
caratteristiche liberty, in
particolare Villa Thiele del 1906 a
Lugano (distrutta). Alcuni elementi
liberty e mutuati dalla Secessione
viennese sono moderatamente proposti
anche nelle facciate dei suoi
alberghi.
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