Mosca, Carlo Bernardo, ingegnere, (Occhieppo 1792 - Rivalta Torinese 1867)
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Forma autorizzata del nome
Mosca Carlo Bernardo
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Tipologia
Persona
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Date
Data morte 13 lug 1867
Data nascita 06 nov 1792
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Luoghi
Luogo di nascita Occhieppo (Biella)
Luogo di morte Rivalta Torinese (Torino)
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Qualifiche
Professione consigliere comunale a Torino
Professione ingegnere idraulico
Professione Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Professione segretario del Congresso Permanente e del Consiglio Superiore di Ponti e Strade
Professione ispettore di prima classe nel Genio Civile
Professione primo architetto idraulico del Regno di Sardegna
Professione senatore del Regno
Professione ingegnere
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Descrizione
Carlo Bernardo Mosca nasce a Occhieppo (BI) il 6 novembre 1792, primo di sei fratelli: Cesare, divenuto cappellano presso il Convitto delle Vedove e Nubili di Torino, Giuseppe, anch'egli ingegnere idaulico, Giovanna, Giovanni Battista impiegato dello Stato e Luigi, medico presso l'Ospedale San Giovanni di Torino. Carlo Bernardo studia ingegneria all'Ecole Polytechnique di Parigi tra il 1809 e il 1811, quindi frequenta l'Ecole des Ponts et Chaussées. Terminati gli studi nel 1812 inizia la propria carriera di Ingegnere dei Ponts et Chaussées a Tulle, dipartimento del Corrèze. Alla caduta di Napoleone rientra nel Regno di Sardegna dove nel 1817 viene promosso Ingegnere di prima classe e nel 1818 è trasferito a Torino con l'incarico di Ingegnere di quella provincia. Nel 1819 è insignito della laurea in ingegneria idraulica dall'Università di Torino e nello stesso anno riceve il primo incarico, quale ingegnere civile e idraulico, da parte dell'Ordine Mauriziano del quale è nominato Ingegnere nel 1831. Tra il 1820 e il 1848 riveste l'incarico di Segretario del Congresso Permanente e del Consiglio Superiore di Ponti e Strade. Nel 1831 riceve, da Carlo Alberto, la nomina a Primo architetto idraulico, con facoltà di essere impiegato nei lavori per i Palazzi Reali. Con l'istituzione dell'Ordine Civile di Savoia, Mosca ne diviene uno dei primi dodici membri; è anche ammesso, quale professore onorario, nell'Accademia Albertina. Nel 1834, su incarico di Carlo Alberto, visita la Franci...
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