Gnecchi Ruscone, Francesco, architetto, (Milano 1924 - )
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Forma autorizzata del nome
Gnecchi Ruscone Francesco
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Tipologia
Persona
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Date
Data nascita 1924 gen 01
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Luoghi
Luogo di nascita Milano
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Qualifiche
Professione Architetto
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Descrizione
Nato a Milano nel 1924, Francesco Gnecchi-Ruscone si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano nel 1942, entrando presto nella Resistenza, come raccontato nel libro di memorie "When being Italian was difficult" (Milano 1999). Laureatosi nel 1949, è nello stesso anno Segretario di Commissione al congresso CIAM di Bergamo. Nel biennio successivo lavora presso l'Architectural Association di Londra come assistente incaricato (vi tornerà nel 1959 per un trimestre) e presso l'Architects Cooperative Partnership come progettista. Nel 1951 è segretario tecnico della IX Triennale; dal 1951 al 1954, su incarico di Adriano Olivetti, dirige il Centro Studi dell'UNRRA-CASAS a Roma. Tornato a Milano, Gnecchi-Ruscone apre uno studio con Giovanna Pericoli -cui si unisce poco dopo anche l'ingegner Giancarlo Polo- che si scioglie nel 1957. L'architetto partecipa alla progettazione di quartieri INA-Casa (Vialba e Gallaratese a Milano, e poi nelle province di Pavia, Como e Rovigo) e INCAM (via Mincio a Milano, 1955-58). Nello stesso periodo si occupa di ricerca sulla prefabbricazione (è referente per la diffusione in Italia del sistema inglese CLASP e consulente dell'OECD, Organisation for Economic Cooperation and Developement, per la quale redige degli studi sul tema della prefabbricazione nell'edilizia scolastica). Dal 1962 al 1967, con due parentesi di insegnamento a Yale nel 1965 e poi ancora nel 1967, è assistente di Ernesto N. Rogers al Politecnico di Milano. Nel 19...
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