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Nordio

Complesso Archivistico
  • Denominazione

    Nordio
     
  • Tipologia

    fondo
     
  • Da

    1879
     
  • a

    1932
     
  • Consistenza

    Unità 300: progetti, acquerelli, disegni, schizzi
     
  • Descrizione

    l'archivio si compone di circa 300 unità formate da progetti, acquerelli, disegni del periodo universitario, disegni e rilievi di viaggio, schizzi. La quasi totalità di questo materiale è riconducibile all'opera di Enrico Nordio, mentre del figlio Umberto rimangono circa 10 pezzi relativi al progetto dello stadio comunale a S. Sabba a Trieste, ora stadio Grezar (1932 - 1934). Nel 1930 Umberto Nordio progettò la sede della Stazione Marittima e ne disegnò anche gli arredi interni; le mute complete di questi ultimi, oltre ad alcuni esemplari di poltrone e un tavolo in radica, sono perfettamente conservati presso la sede dell'Autorità Portuale di Trieste. Il rimanente materiale dell'archivio primigenio dei progetti di Umberto Nordio risulta attualmente disperso. Entrambi gli architetti indirizzarono i loro interessi alla progettazione urbanistica e di architetture destinate a varie finalità: edifici pubblici (il Palazzo di Giustizia, la sede della Banca commerciale di Trieste), edifici per il culto, ville nonché, in particolare a firma Umberto Nordio, edifici per lo spettacolo e lo sport, monumenti, edifici per abitazione ed uffici, edifici scolastici, arredamento di interni (specie navali). Enrico esercitò la propria attività a Trieste, in regione, in Trentino e in Austria, mentre l'attività del figlio si svolse prevalentemente in ambito locale.