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DARDI, Costantino

 
 Costantino Dardi

Costantino Dardi

 
 

Cervignano del Friuli (UD), 1936 - Tivoli (RM), 1991

Si forma alla scuola veneziana in un periodo di vivace dibattito e di ricerca imperniata sull'analisi urbana. Teorico della progettazione, la sua architettura si distingue per un linguaggio formale e compositivo assolutamente personale, che si ispira a figure geometriche elementari e alla ricerca sul rapporto tra i solidi platonici espressa in schemi configurativi che lui stesso definisce «semplici lineari» o «complessi». Allievo di Giuseppe Samonà, subito dopo la laurea all'attività progettuale affianca l'insegnamento prima a Venezia e poi a Roma. Partecipa a numerosi progetti di concorso tra i quali quello per il Museo della Resistenza nella Risiera di San Sabba, Trieste (1966-1968), per un nuovo Palazzo per uffici della Camera dei Deputati (1966-67), per il padiglione italiano all'Esposizione universale di Osaka (1968). Attivo nel campo della didattica e della ricerca progettuale della scuola, collabora con Gianugo Polesello e Luciano Semerani al Gruppo Architettura formato da Carlo Aymonino con il quale parteciperà ai progetti di concorso per le università di Firenze (1971), Cagliari (1972) e della Calabria (1973). Tra gli anni Sessanta e Settanta stringe un sodalizio professionale con l'ingegnere Giovanni Morabito e si trasferisce a Roma. Il primo premio del concorso bandito dall'Agip per una stazione di servizio avvia una serie di occasioni professionali in Italia e all'estero. Con alcuni progetti di insediamenti turistici da realizzare sulla costa della Tunisia si misura su configurazioni a scala paesistica in territori non urbanizzati. In quegli anni si dedica in particolar modo agli allestimenti espositivi e museali dimostrando sensibilità per l'arte contemporanea e per la valorizzazione dell'oggetto artistico. Cura gli allestimenti della X Quadriennale (1973), della XVI Triennale (1979) e della Biennale di Venezia (1978-1982) e alcune parti di scenografia del film Il ventre dell'architetto di Peter Greenaway (1986).
I progetti per il restauro di Palazzo delle Esposizioni (1978-1990), per il restauro e la ristrutturazione di Palazzo Massimo (1985-91) e altri ancora lo vedono coinvolto nelle iniziative dell'amministrazione comunale romana tese al rinnovamento e alla riqualificazione del centro storico romano.  

 

Bibliografia
Costantino Dardi 1936-1991. Inventario analitico dell'archivio, a cura di Luigi Pavan, Venezia, 1997.

 
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