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Le biografie si articolano in due pagine. Nella prima è presente il profilo biografico dell'architetto e una bibliografia essenziale. Nella seconda pagina compare invece l'elenco dei progetti principali del biografato e, in particolare, sono evidenziati quelli corredati da una scheda con relative immagini, le quali, quindi, possono essere visualizzate. Per reperire le biografie degli architetti associati a studi di architettura, consultare l'elenco alfabetico sotto la lettera S.

 
 
  • MAGISTRETTI, Ludovico (detto Vico)

    MAGISTRETTI, Ludovico (detto Vico)

    Vico Magistretti nasce in una famiglia da molte generazioni impegnata nel campo dell'architettura: il padre Pier Giulio è un importante protagonista della scena milanese degli anni Venti e Trenta e tra i suoi antenati figura Gaetano Besia, autore del Reale Collegio delle fanciulle nobili di Milano. Durante il periodo degli studi universitari intrapresi al Politecnico, Magistretti è costretto – in seguito agli eventi dell'8 settembre 1943 – a rifugiarsi in Svizzera, dove frequenta alcuni corsi presso il Champ Universitaire Italien di Losanna e dove incontra Ernesto Nathan Rogers, figura fondamentale per la sua formazione.
  • MARCONI, Paolo

    MARCONI, Paolo

    Laureatosi in Architettura a Roma nel 1958, inziò la carriera professionale con il padre, Plinio Marconi, per l'Ente riforma fondiaria e partecipò a concorsi di architettura con altri colleghi (tra i quali Paolo Portoghesi e Gianfranco Caniggia). Nel 1964 Paolo Marconi conseguì la libera docenza in Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura, divenendo professore incaricato di Letteratura artistica nella Facoltà di Architettura di Roma nel 1966-1967. Vinto il concorso nazionale per architetto principale della Soprintendenza ai Monumenti di Roma dal 1966 al 1970 progettò e diresse i lavori di restauro.
  • MARCONI, Plinio

    MARCONI, Plinio

    Plinio Marconi nasce a Verona il 13 ottobre 1893. Dal 1910 frequenta i corsi di Ingegneria civile e Architettura al Politecnico di Torino, e conclude gli studi a Roma dove si trasferisce dopo aver partecipato al primo conflitto mondiale, nei corpo di Artiglieria. Si laurea in Ingegneria edile nel 1919 col professor Gustavo Giovannoni e consegue il titolo di ingegnere-architetto per dichiarazione ministeriale e si iscrive all'Albo professionale a quel tempo congiunto per le due categorie, adottando frequentemente il solo titolo di architetto per firmare molti progetti.
  • MAZZONI, Angiolo

    MAZZONI, Angiolo

    Allievo di Gustavo Giovannoni, Giovan Battista Milani e Vincenzo Fasolo, nel 1919 si laurea in Ingegneria civile presso la Scuola di applicazione per ingegneri di Roma. Assistente presso la stessa scuola, tra il 1920 e il 1921 lavora come disegnatore nello studio di Marcello Piacentini. Nel 1921 è assunto dalle Ferrovie dello Stato e fonda a Bologna l'Associazione amatori e cultori di architettura dell'Emilia e della Romagna; sempre a Bologna nel 1922 consegue la licenza di professore di Disegno architettonico presso l'Accademia di belle arti. Nel 1924 viene trasferito a Roma al Servizio lavori e costruzioni del Ministero delle comunicazioni, dove conosce il collega funzionario Roberto Narducci.
  • MENG, Ramiro

    MENG, Ramiro

    La formazione di Ramiro Meng nel campo dell'edilizia inizia fin da giovane con l'iscrizione alla Scuola Industriale di Trieste, dove si diploma Baumeister nel 1916, dopo aver già svolto anche un breve periodo di apprendistato nel cantiere delle caserme di Rozzol. Dopo la guerra e l'ingresso di Trieste in Italia, si iscrive all'Accademia Regia di Belle Arti di Venezia completando gli studi nel 1922. La sua attività di architetto inizia immediatamente con la costruzione di alcuni edifici residenziali in via Settefontane e nelle località Rozzol e Scorcola, ma è interessato parimenti alla pittura.
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