Roma, Concorso per il Centro idrico della Cecchina, via della Bufalotta, Francesco Palpacelli, 1959
Concorso per il Centro Idrico della Cecchina-via della Bufalotta. Sezione dell'architetto Francesco Palpacelli, 1959 (Archivio Centrale dello Stato, Fondo Francesco Palpacelli)
Autore: Francesco
Palpacelli
Primo premio. Il Centro idrico è un
organismo tecnico che raggiunge
valori di vera architettura,
l'impostazione del complesso sviluppa
un linguaggio innovativo, assumendo
una conformazione del tutto
originale, che concepisce il
serbatoio come una composizione
armonica tra i suoi elementi
architettonici e la natura che lo
circonda. L'impianto è realizzato
interamente in c. a. sempre lasciato
a faccia vista, per mettere in
risalto la struttura-involucro che lo
riveste, dalla relazione di progetto
si legge: «che l'invenzione del
serbatoio sta nella sua forma che
lascia passare al centro i piloni
contenenti tutte le condotte,
montacarichi e scale di servizio,
ottenendo così l'abbinamento statico-
funzionale che ha permesso di dare un
aspetto molto alleggerito alla base
del serbatoio stesso». Il Centro
idrico ha ottenuto il premio
nazionale IN/ARCH nel 1964
per il miglior progetto realizzato
nella regione Lazio.
Concorso per il Centro Idrico della Cecchina-via della Bufalotta. Progetto dell'architetto Francesco Palpacelli, 1959 (Archivio Centrale dello Stato, Fondo Francesco Palpacelli)
Archivio del progetto
Archivio "Francesco
Palpacelli" (1950-1999), Archivio
progetti ACS inventario analitico,
giugno 2013: Prog. n. 24 rotoli
da 62 a 67 totale 32 disegni, 1
fascicolo con corrispondenza ritagli
di giornale, riviste, pubblicazioni,
22 tavole di copie cianografiche del
progetto, 1 plastico, 343
fotografie.