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Vasto (CH), Progetto per la costruzione di un museo, Luciano Tosone, 1967-1976

 
 Prospettiva, realizzata da Luciano Tosone, per il Progetto per un Museo civico nella Villa comunale a Vasto, 1966-1976

Prospettiva, realizzata da Luciano Tosone, per il Progetto per un Museo civico nella Villa comunale a Vasto, 1966-1976

 
 

Autore: Luciano Tosone

Il 25 settembre 1848 viene istituito formalmente il Museo civico di Vasto, contenente collezioni di diversa provenienza, che costituiscono senza dubbio un patrimonio culturale tra i più rilevanti della regione. Le prime sedi che ospitano il museo si rivelano inadeguate a contenere il cospicuo e prezioso materiale e negli anni l'amministrazione comunale cerca di realizzare un "contenitore" idoneo; per i soliti problemi economici i vari progetti presentati, compreso quello di Tosone, non verranno realizzati. Si riportano di seguito stralci della relazione "storica" che l'ingegnere Luciano Tosone allega al suo progetto del 1967.
«Già nel 1953 era stato approvato dai consigli comunale e provinciale, nonché dagli organi del turismo, un progetto dell'architetto Luigi Martella. Il progetto prevedeva la costruzione del museo nella zona della villa comunale più vicina al centro di Vasto.
La costruzione, però, non fu presa in considerazione dalla Cassa per il Mezzogiorno, che doveva provvedere al suo finanziamento, per mancanza di fondi.
Nella parte della villa comunale più alta e più vicina alla Chiesa di San Michele, si trova una densa pineta che circoscrive due piccole contigue radure. Queste radure sono il luogo prescelto.
Esso rappresenta veramente l'area ideale. È un'area ideale perché la grande massa degli alberi circostanti costituisce un filtro naturale contro il vento e le impurità dell'aria che esso sospinge, un filtro prezioso per la conservazione di quanto è affidato alla custodia del museo.
È un'area ideale perché la bellezza naturale del posto concilia l'animo con 1o studio e la meditazione; perché i viali che si sviluppano in mezzo al verde, lungo linee dalle incantevoli vedute panoramiche, saranno un percorso quanto mai invitante per la visita del museo.
Il museo sfuggirà così al grande pericolo dell'abbandono e dello squallore. L'edificio giustamente proporzionato potrà contenere un grande ambiente dove riunioni, conferenze, proiezioni di film d'arte, ecc. stabiliscano uno stimolo efficace per il progresso culturale della cittadinanza.
L'edificio è stato studiato senza alcuna pretesa estetica. Esternamente non vi sono, come colori, che quelli naturali dovuti alle tegole sulle volte di copertura; dovuti ai mattoni a faccia vista delle murature d'ambito del primo piano, ai calcestruzzi bocciardati formanti le parti in vista del cemento armato, ai calcestruzzi bianchi del piano terra, ai calcestruzzi naturali di scale e pavimentazione con pietrini della copertura. Soltanto sono stati tenuti, molto seriamente, presenti due elementi informatori principali ai quali, implicitamente, è stata affidata l'estetica dell'edificio.
Questi elementi informatori sono:
1) l'ambiente costituito dalla più sana tradizione delle costruzioni locali; costituito dall'andamento del terreno, dalla posizione deg1i alberi, dalla direzione delle migliori visuali panoramiche, ecc.
2) La organizzazione di spazi, percorsi, zone di riposo, di studio, di illuminazione, nella più rispondente relazione con la funzione, tutt'altro che comune, dell'edificio». (Dalla relazione di Luciano Tosone)
 

 
Archivio del progetto
Archivio Ingegnere "Luciano Tosone" (1921-2004), progetti
: contiene oltre a documenti di testo, fotografie, plastici copie di disegni in china su supporto cartaceo, ripiegati, e su supporto lucido, arrotolati, realizzati da Pier Luigi Oscarino su progetto dell'Ing. Tosone:
 
1° - DIS. Ripiegati: cc.29
1/5 - "Foglio 1. Fondazioni. Rap. 1:100". 3 di cm 150x90 - cm 150x89 - cm 149x90
6/11 - "Foglio 6. Piano terra. Rap. 1:100". 2 di cm 150x90 - cm 149x90 - cm 142x89 - cm 142x90 - cm 140x89
12/16 - "Foglio 3. Piano primo. Rap. 1:100". Tre di cm 150x90 - 2 di cm 142x90
17/21 - "Foglio 4. Copertura. Planimetrie. Rapp. 1:100:500:2000". Due di cm 150x90 - cm 145x90 - cm 149x90 - cm 148x90
22/25 - "Foglio 6. Sezioni. Rap. 1:100". cm 150x90 - Due di cm 151x90 - cm 150x94
26/28 - "Foglio 7. Sezioni. Particolare A. Rapp. 1:100:20". cm 153x95 - Due di cm 150x90
29 - "Foglio 8. Prospettiva". cm 146x95. (TOSp59dis29a+b)
 
2° - DIS. Arrotolati: <Museo architettonico>: cc. 11
30 - "Rilievo zona Sud Villa Comunale di Vasto. Rap. 1:100. Equidistanza delle curve di livello: m. 0,50". cm 129x83
31 - "Planimetria. Rap. 1:100". cm 142x94
32 - "Fondazioni. Rap. 1:100". cm 151x92
33 - "Piano terra. Rap. 1:100. Ricercatori Giuliana Tosone e Safwat El Sisi". cm 151x92
34 - "Piano primo. Rap. 1:100. Ricercatori Giuliana Tosone e Safwat El Sisi". cm 150x92
35 - "Copertura planimetrie, Rapp. 1:100:500:2000". cm 151x92
36 - "Prospetti. Rap. 1:100".- cm 152x94
37 - "Sezioni. Rap. 1:100". cm 152x91
38 - "Sezioni. Particolare A. Rapp. 1:100:20". cm 152x92
39 - "Prospettiva. Sala per esposizioni - Proiezioni - Conferenze". cm 135x80

40 - "Relazione". cm 33x30. relazioni e richieste di approvazione del progetto