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Forlì (FC), Casa stadio per l'Opera nazionale Balilla, Cesare Valle, 1932-1935

 
 Veduta esterna della Casa stadio per l\'Opera nazionale Balilla a Forli\', 1932-1935.

Veduta esterna della Casa stadio per l'Opera nazionale Balilla a Forli', 1932-1935.

 
 
Autore: Cesare Valle
 
Quest'opera di Cesare Valle – realizzata a Forlì – può essere considerata, per il suo assetto planimetrico, un esempio completo e "tipico" di sede dell'Opera nazionale Balilla. La costruzione presentava tre nuclei principali costituiti da palestra, dal Cinema Teatro e dalla piscina, collegati tra loro dai rispettivi servizi e dotati di due ingressi distinti: quello del nucleo sportivo e quello del nucleo culturale. L'ingresso principale al nucleo sportivo, sul lato nord, conduce all'atrio di pertinenza del suddetto ambito, dal quale si passa direttamente ai due grandi spogliatoi per la palestra e la piscina e, attraverso una galleria di disimpegno, agli spogliatoi annessi alle sale di scherma. I servizi e gli spogliatoi servono anche il campo sportivo, essendo accentrati intorno ad un cortile comunicante direttamente con il campo.
La palestra occupa una superficie di 500 mq ed è munita di spalti per il pubblico.
La piscina è coperta e gli spogliatoi sono disposti in modo da separare rigorosamente le zone di calpestio destinate al camminamento a piedi calzati da quelle a piedi nudi. Una vasta sala di scherma (larga 16 m) completa i locali a destinazione sportiva.
Il reparto culturale, con accesso indipendente, comprende un Cinema teatro di 600 posti a sedere, una sala convegni - biblioteca con annesse sale di lettura e gli uffici dell'organizzazione. Nel seminterrato sono ubicati i locali per il doposcuola, le sale adibite ad uso refettorio e dormitorio per i Balilla di passaggio.
La torre, alta 30 m, accoglierà la Cappella votiva dedicata ai caduti di guerra.
Il campo sportivo, di oltre 20.000 mq di superficie, comprende un campo regolamentare per il gioco del calcio, le piste per le corse podistiche e ciclistiche, i campi di tennis, nonché tutti i servizi per il salto e i lanci.

L'edificio risponde alle sue complesse funzioni e rappresenta un importante contributo al razionalismo italiano degli anni Trenta: l'organicità della pianta si riflette in un'ordinata disposizione dei volumi architettonici, dove la simmetria di alcuni elementi si completa armonicamente con l'asimmetria della Torre alta 30 m.

 

Archivio del progetto
Archivio "Cesare Valle"
(sede: Circonvallazione Clodia, 76/a, Roma. tel. 0633759671; valle@studiovalle.com): contiene 21 tavole, 46 disegni, 2 schizzi, fotografie e relazioni tecniche.

Bibliografia
R. Capomolla, M. Mulazzani, R. Vittorini, Case del balilla. Architettura e fascismo, Milano, Electa, 2008.
A. Muntoni, Cesare Valle: architettura, urbanistica, istituzioni, in P. Ciorra, A. d'Onofrio, L. Molinari, Studio Valle 1957-2007 Cinquant'anni di architettura, Milano, Skira, 2007.
Tesi di laurea in Storia dell'architettura contemporanea (relatore Prof. Arch. C. Severati): L'Unità Architettura Urbanistica in Italia (1916-1962) e l'opera di Cesare Valle, Università degli studi di Roma La Sapienza, a.a. 1992-1993.
F. Capolei, Cesare Valle. Decano 1990, Roma, Kappa, 1990.
Casa Balilla di Forlì, ing. Cesare Valle, «Architettura», gennaio 1934, XIII, pp. 48-52.
M. Paniconi, Casa Balilla di Forlì, ing. Cesare Valle, in «Architettura», luglio 1936, XV, pp. 332-344.