Milano, Quartiere Feltre, Luciano Baldessari, 1957-1961
Autori (progetto urbanistico del
quartiere): Gino Pollini
(coordinatore), Mario
Baciocchi, Luciano
Baldessari, Giancarlo
De Carlo, Ignazio
Gardella, Gianluigi
Giordani, Angelo
Mangiarotti, Mario
Terzaghi, Pier Italo
Trolli, Tito Varisco
(capigruppo).
Autori (progetto dei
fabbricati nn. 12-13 e della scuola
materna): Luciano Baldessari
(capogruppo), Belisario
Duca, Maria Pia
Matteotti, Ernesto
Saliva, Vittorio di
Tocco.
Il quartiere Feltre è uno dei più
importanti interventi di
edilizia popolare realizzato
a Milano durante il secondo
settennio del piano
Ina-casa. Rispetto al modello
neorealista del quartiere a bassa
densità, sollecitato come
orientamento generale dalla
gestione Ina-casa, i progettisti
del Feltre proposero un
insediamento ad alta densità
con edifici di carattere
spiccatamente urbano.
Il quartiere è organizzato in due
parti distinte all'interno di una
composizione urbanistica unitaria
basata sulla tipologia della
casa in linea, proposta in
due diverse variazioni: tre nuclei
di edifici alti 10 piani disposti a
nastro con una lunghezza fino a
1.300 metri individuano una zona
centrale, destinata a verde
pubblico e ai servizi scolastici
(asilo e scuola elementare), che è
in stretta continuità con il
limitrofo Parco Lambro di cui
costituisce un'estensione
all'interno del tessuto
residenziale; un gruppo di edifici
in linea alti 4 piani completa il
quartiere collegandosi all'edilizia
privata preesistente ed ospita
altre attrezzature collettive, il
centro religioso e il centro
commerciale (solo in parte
realizzato) a servizio dell'intero
comparto urbano.
Una specifica commissione,
coordinata da Baldessari Giordani e
Baciocchi, fu incaricata
dell'unificazione del
rustico (struttura standardizzata
in calcestruzzo armato), delle
opere complementari (dai serramenti
ai pavimenti fino alle serrature
delle porte), delle finiture e
degli impianti. Tutti gli edifici
alti presentano tamponamenti in
mattoni pieni a vista,
cordoli e cornici prefabbricate in
calcestruzzo, intonaco
tipo Terranova nelle logge;
parapetti in ferro verniciato,
serramenti e tapparelle in legno,
gronde di calcestruzzo intonacato.
Sono stati unificati anche alcuni
elementi dimensionali (altezze di
gronda, altezza dei porticati,
sezioni dei serramenti, ecc...) e
alcune soluzioni compositive
(attacchi a terra, arredo urbano,
colorazioni, ecc...).
Per evitare un effetto monotono e
ripetitivo dovuto anche dalla
notevole lunghezza delle cortine
edilizie, ad ogni gruppo è stata
assegnata la progettazione di una
porzione di fabbricato ottenendo
con la composizione "a mosaico" un
repertorio significativo di
variazioni a partire dallo stesso
tema progettuale e quindi
riproponendo quella successione
regolata di interventi propri della
città storica.
(da Graziella Leyla Ciagà, Luciano Baldessari e Milano, Milano, Casva, Comune di Milano, 2005)
Archivio del progetto
Archivio "Luciano Baldessari", Dipartimento Indaco, Politecnico di Milano: n. 582 disegni (in gran parte disegni tecnici di grande formato su carta da lucido), n. 233 documenti di progetto (relazioni tecniche e illustrative, verbali riunioni, norme generali, appunti, contabilità, ecc…), n. 297 documenti di corrispondenza. Tutti i documenti di progetto e la corrispondenza sono digitalizzati.
Fondo architetto Mario Terzaghi, Casva, Comune di Milano: n. 17 stampe fotografiche (scuola elementare), n. 1 stampa fotografica (edificio per abitazioni), n. 1 manifesto (tavola rotonda Guardando indietro, guardando avanti. Il Quartiere Feltre. La conservazione di un progetto vitale e vissuto, tenutasi il 18 novembre 1991 presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, alla presenza degli architetti progettisti: Giancarlo De Carlo, Ignazio Gardella, Mario Terzaghi, Tito Varisco).
Fondo Figini e Pollini, Archivio del '900, Mart, Rovereto: n. 70 elaborati grafici (n. 34 copie eliografiche, n. 25 lucidi, n. 17 radex) n. 56 riproduzioni fotografiche.
Archivio "Luciano Baldessari", Dipartimento Indaco, Politecnico di Milano: n. 582 disegni (in gran parte disegni tecnici di grande formato su carta da lucido), n. 233 documenti di progetto (relazioni tecniche e illustrative, verbali riunioni, norme generali, appunti, contabilità, ecc…), n. 297 documenti di corrispondenza. Tutti i documenti di progetto e la corrispondenza sono digitalizzati.
Fondo architetto Mario Terzaghi, Casva, Comune di Milano: n. 17 stampe fotografiche (scuola elementare), n. 1 stampa fotografica (edificio per abitazioni), n. 1 manifesto (tavola rotonda Guardando indietro, guardando avanti. Il Quartiere Feltre. La conservazione di un progetto vitale e vissuto, tenutasi il 18 novembre 1991 presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, alla presenza degli architetti progettisti: Giancarlo De Carlo, Ignazio Gardella, Mario Terzaghi, Tito Varisco).
Fondo Figini e Pollini, Archivio del '900, Mart, Rovereto: n. 70 elaborati grafici (n. 34 copie eliografiche, n. 25 lucidi, n. 17 radex) n. 56 riproduzioni fotografiche.
Bibliografia
I 14 anni del piano Ina-casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma, Staderini, 1963.
M. Grandi e A. Pracchi, Milano. Guida all'architettura moderna, Bologna, Zanichelli, 1980.
G. L. Ciagà, Luciano Baldessari nelle carte del suo archivio, Milano, Guerini, 1997.
F. Oliva,L'urbanistica di Milano, Milano, Hoepli, 2002.
Luciano Baldessari e Milano. Progetti e realizzazioni in Lombardia, a cura di G. L. Ciagà, Milano, Casva, Comune di Milano, 2005.
R. Pugliese, La casa popolare in Lombardia: 1903-2003, Milano, Unicopli, 2005.
I 14 anni del piano Ina-casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma, Staderini, 1963.
M. Grandi e A. Pracchi, Milano. Guida all'architettura moderna, Bologna, Zanichelli, 1980.
G. L. Ciagà, Luciano Baldessari nelle carte del suo archivio, Milano, Guerini, 1997.
F. Oliva,L'urbanistica di Milano, Milano, Hoepli, 2002.
Luciano Baldessari e Milano. Progetti e realizzazioni in Lombardia, a cura di G. L. Ciagà, Milano, Casva, Comune di Milano, 2005.
R. Pugliese, La casa popolare in Lombardia: 1903-2003, Milano, Unicopli, 2005.