Istanbul, Ministero dell'agricoltura, miniere e foreste e Museo dei Giannizzeri, Raimondo D'Aronco, 1894-1900
Visione d'insieme del palazzo del Ministero dell'agricoltura, miniere e foreste e del Museo dei Giannizzeri.
Autore: Raimondo D'Aronco
Dopo
il terremoto in
Turchia del 1894, che aveva distrutto
o danneggiato molte abitazioni, il
sultano decise di far restaurare
diversi edifici pubblici fra cui il
Ministero dell'agricoltura, miniere e
foreste.
La nuova costruzione doveva sorgere
sul lato nord-occidentale della
storica piazza
dell'Ippodromo, sull''area
dove prima si trovava la Scuola di
arti e mestieri.
Raimondo D’Aronco,
incaricato di progettare l'opera,
procedette a un intervento di
recupero e ricostruzione destinando a
sede ministeriale il fronte che oggi
affaccia sulla piazza e ad aule della
Scuola la parte retrostante.
I fabbricati furono
realizzati secondo i principi
estetici allora in voga del revival
neo-ottomano, che rispondevano bene
alla richiesta di uno stile nazionale
contrapposto allo stile e al gusto
occidentali.
Nella composizione della facciata
principale D'Aronco conserva la serie
preesistente di aperture ed eleva
l'edificio di un piano, in
corrispondenza dell'ingresso
principale. Per mantenere la
simmetria fra gli edifici, sistema il
Museo dei
Giannizzeri nell’ala destra
del palazzo, nella parte che
sopravanza quella di sinistra.
La facciata del Museo ricorda i
monumenti del barocco ottomano e
presenta un tettuccio a falde
ondulate, cornici sagomate e, all’i
nterno, ad occupare il vano centrale,
una scalinata in torsione a doppia
rampa.
Bibliografia
D.
Barillari, Raimondo
D’Aronco,
Bari, Laterza, 1995, pp.
40-44.