Roma, Ville al Casaletto, Giuliana Genta, 1954-1956
Autori: Giuliana Genta, Adalberto Libera e Silvano Panzarasa
I
disegni restituiscono il progetto di
due ville indipendenti e quasi
gemelle in cui si trovano due alloggi
in ogni edificio. Il progetto sfrutta
i naturali dislivelli del terreno,
così da permettere al contempo
indipendenza e vicinanza alle
abitazioni e alle famiglie.
Le piante delle residenze si
sviluppano in maniera rettilinea e la
distribuzione interna avviene tramite
il corridoio centrale che,
nell'abitazione al piano terra,
conduce allo spazio del
soggiorno-studio in diretto rapporto
con il giardino, mentre
nell'abitazione al piano superiore si
conclude con l'affaccio verso
l'esterno.
Anche in questo progetto, come in
molti altri, si ritrova una
particolare attenzione per i
materiali impiegati, per le finiture
e per il costante rapporto tra
l'interno dell'edificio e l'esterno,
come la natura e il paesaggio
circostante.
Archivio del
progetto
Archivio "Giuliana Genta"
(1949-2005), Archivio centrale dello
Stato: contiene 34 disegni
di piante, prospetti, sezioni e
assonometrie.
Bibliografia
Giuliana
Genta: la mia vita da
architetto, a cura di P.
Capolino, E. Tagliacollo e L.
Diodovich, Roma, Prospettive,
2008, pp. 74-77.
E. Tagliacollo, Ville di
via del Casaletto, scheda C26,
in Adalberto Libera. Guida a
45 architetture, a cura di A.
Greco e G. Remiddi, Roma,
Palombi editori, 2003.