Firenze, Villa Bayon, Leonardo Savioli, 1965-1966
Autore: Leonardo Savioli
La
casa è situata sulla collina di San
Gaggio, nella zona a Sud di Firenze
in direzione di Siena, all'interno di
una lottizzazione delineata negli
anni Cinquanta e costituita in
prevalenza da residenze mono o
bifamiliari destinate all'alta
borghesia cittadina. Savioli sceglie
di non inseguire tanto il dialogo con
il paesaggio naturale o il
riferimento alla tradizione toscana –
come era nelle intenzioni dei
committenti - ma di creare
un'architettura autonoma che si
definisce nel suo spazio attraverso
la libera composizione dei volumi e
la diffusione della luce.
La casa presenta una pianta ed una
volumetria fortemente articolate, si
sviluppa su due piani fuori terra -
ciascuno con autonoma unità abitativa
- ed è caratterizzata dal trattamento
di ciascuno degli ambienti come
episodio plastico-volumetrico del
tutto autonomo.
Elementi caratterizzanti sono il
grande tetto-terrazza in cemento
armato a faccia vista, poggiante su
pilastri, e il corpo cilindrico delle
scale da cui si snodano le "cellule"
abitative.
L'articolazione spaziale è arricchita
dal calibrato gioco di aggetti dei
balconi, caratterizzati dalla
combinazione di piani in cemento ed
elementi in alluminio, e delle
cornici di porte e finestre,
articolate ciascuna in maniera
autonoma mediante la differenziazione
delle dimensioni, l'aggetto della
cornice-tettoia o del davanzale, il
disegno degli infissi in legno. Tutte
le aperture si inseriscono in tale
contesto rispondendo al medesimo
gioco di dinamismo spaziale, sempre
tuttavia nel rispetto dello spazio
interno da illuminare e
dell'atmosfera che in ogni ambiente
si vuole creare.
Archivio del
progetto
Archivio "Leonardo Savioli",
Archivio di Stato di
Firenze: carte relative al
progetto si trovano in quasi tutte le
serie documentarie del Fondo. In
particolare si segnalano 69 tavole di
progetto condizionate in rotoli, 107
fotografie e il plastico in metallo
cromato.
Bibliografia
M. Bottero, Leonardo
Savioli, in «World
Architecture», 1966, 3.
M. Dezzi Bardeschi, Leonardo
Savioli, una metodologia di
progettazione, in «Mercatre»,
1966, 26/29.
F. Brunetti, Leonardo
Savioli architetto, Bari,
Edizioni Dedalo, 1982.
Leonardo
Savioli: il segno generatore di
forma-spazio, a cura di R.
Manno Tolu, L. Vinca Masini, A. Poli,
catalogo della mostra di Firenze
(Archivio di Stato, 23 settembre-6
dicembre 1995), Città di Castello,
Edimond, 1995.