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Questa sezione mette in evidenza il ruolo centrale che riveste la documentazione progettuale, costituita da disegni, foto, plastici, documenti (relazioni, corrispondenza con i committenti, ecc.) per la ricostruzione dell'attività dei progettisti. Tale sezione è correlata alla sezione protagonisti - all'interno della quale ogni scheda biografica è corredata dell'elenco cronologico dei principali progetti - e alla galleria multimediale, che raccoglie le immagini presenti in tutto il portale. continua

 

Insediamenti e città (22 progetti)

  • Venezia, Progetto di urbanizzazione dell'isola di San Giorgio, Tullio Rossi, 1945

    Venezia, Progetto di urbanizzazione dell'isola di San Giorgio, Tullio Rossi, 1945

    Autore: Tullio Rossi. Il progetto per l'urbanizzazione dell'Isola di San Giorgio, nacque per iniziativa del senatore Vittorio Cini negli anni '40. La proposta di Tullio Rossi fu di trasformare l'isola, allora poco più che un borgo di pescatori, in un articolato complesso residenziale e soprattutto turistico-ricettivo. Molta attenzione fu data ai servizi ed ai collegamenti - le vie d'acqua - che erano rappresentate dai canali lagunari. Appassionato di barche, Rossi propose anche una piccola darsena per l'attracco degli yacht.
  • Venezia-Mestre, Quartiere Ina-casa San Giuliano, Luigi Piccinato e Giuseppe Samonà, 1950-1962

    Venezia-Mestre, Quartiere Ina-casa San Giuliano, Luigi Piccinato e Giuseppe Samonà, 1950-1962

    Capigruppo: Luigi Piccinato e Giuseppe Samonà. Gruppo architetti e ingegneri veneziani: Piero Buscagnin, Mario Cavinato, Carlo Cristofoli, Mario Doria, Alberto Magrini, Luigi Piccinato, Angelo Scattolin, Giuseppe Samonà, Egle Renata Trincanato, Virgilio Vallot, Andrea Vianello Vos. Il quartiere sperimentale di San Giuliano a Mestre è uno degli esempi più significativi dei nuovi modelli insediativi e urbanistici realizzati in Italia nel dopoguerra. Il progetto per l'insediamento ha origine nel 1946 da un'esperienza didattica condotta da Samonà e Piccinato nell'ambito della Scuola di architettura di Venezia. La scelta dell'area da destinare a caso studio cade sull'area compresa fra il canal Salso e il canale Oselin (o Marzenego), su un asse ideale che collega Mestre e la città insulare di Venezia.
  • Corte di Cadore (BL), Villaggio turistico Eni, Edoardo Gellner e Carlo Scarpa, 1954-1963

    Corte di Cadore (BL), Villaggio turistico Eni, Edoardo Gellner e Carlo Scarpa, 1954-1963

    Autori: Edoardo Gellner e Carlo Scarpa (per la chiesa). Il complesso edilizio sorge su una vasta area ai piedi del monte Antelao, nelle vicinanze del centro di Borca di Cadore e comprende oltre 270 abitazioni, una chiesa, una colonia, due alberghi e un campeggio. Realizzato grazie all'impulso di Enrico Mattei, il villaggio nasce come centro per le vacanze dei dipendenti Eni e costituisce per Gellner, che ha un ruolo fondamentale anche nella scelta dell'area, un formidabile laboratorio progettuale e tecnologico e una irripetibile occasione di confronto e integrazione con il paesaggio.
  • Venezia-Mestre, Progetto di concorso Cep per Barene di San Giuliano, Ludovico Quaroni, 1958

    Venezia-Mestre, Progetto di concorso Cep per Barene di San Giuliano, Ludovico Quaroni, 1958

    Autore: Ludovico Quaroni (capogruppo). Collaboratori: M. Boschetti, A. De Carlo, G. Esposito, L. Giovannini, A. Livadiotti, L. Menozzi, A. Polizzi, T. Musho. Nel 1958 viene indetto dal Comitato di Coordinamento dell'edilizia popolare (Cep) il concorso nazionale per un quartiere residenziale Cep nell'area delle Barene di San Giuliano, a Venezia-Mestre , in cui si chiede ad architetti ed urbanisti di cimentarsi nella costruzione di un quartiere in un'area di forte sviluppo industriale del triangolo Marghera-Mestre-Venezia. Al concorso prendono parte tutti i maggiori architetti italiani, tra cui, F. Cocchia, G. Samonà, L. Piccinato, F. Gorio, S. Muratori, C. e M. Aymonino, C. Chiarini, M. Fiorentino, A. Quistelli.
  • Mazzorbo (VE), Quartiere Iacp, Giancarlo De Carlo, 1980-1997

    Mazzorbo (VE), Quartiere Iacp, Giancarlo De Carlo, 1980-1997

    Autore: Giancarlo De Carlo. Collaboratori: Alberto Cecchetto, Paolo Marotto, Etra Connie Occhialini, Daniele Pini, Renato Trotta. L'area prescelta per l'inserimento del nuovo quartiere pubblico si trova a circa 10 km da Venezia, nella Laguna veneta, e precisamente sull'isola di Mazzorbo, collegata da un lungo ponte di legno pedonale alla più conosciuta isola di Burano. Rientra nel piano Peep Burano-Mazzorbo del Comune di Venezia, finalizzato a ripopolare l'isola e prevede zone di residenza, servizi, verde attrezzato e non.