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Questa sezione mette in evidenza il ruolo centrale che riveste la documentazione progettuale, costituita da disegni, foto, plastici, documenti (relazioni, corrispondenza con i committenti, ecc.) per la ricostruzione dell'attività dei progettisti. Tale sezione è correlata alla sezione protagonisti - all'interno della quale ogni scheda biografica è corredata dell'elenco cronologico dei principali progetti - e alla galleria multimediale, che raccoglie le immagini presenti in tutto il portale. continua

 

Edifici commerciali e di servizio (25 progetti)

  • Ancona, Sistemazione urbanistica della zona a mare e del rione Archi e della Fiera della pesca, Amos Luchetti Gentiloni, 1935 circa

    Ancona, Sistemazione urbanistica della zona a mare e del rione Archi e della Fiera della pesca, Amos Luchetti Gentiloni, 1935 circa

    Autore: Amos Luchetti Gentiloni. Ancona vive una stagione molto dinamica nei primi decenni del Novecento. Le visioni urbane di Guido Cirilli lasciano una forte eredità culturale e di idee, a cui si legano le proposte di Amos Luchetti Gentiloni e Luigi Garlatti Venturini. Il piano per la "zona a mare e il rione Archi" elaborato da Luchetti Gentiloni a metà degli anni Trenta è il segno dell'attenzione che le amministrazioni comunali mostravano per qualificare le funzioni portanti della città. Il problematico affaccio sul mare viene interpretato da Luchetti Gentiloni con l'ideazione di un percorso monumentale destinato a ospitare la fiera annuale della pesca, luogo di autorappresentazione della città-porto. La storia urbanistica di questa parte della città si arricchisce in seguito del Mercato del pesce firmato da Gaetano Minnucci.
  • Fermo, Mercato coperto comunale, Sergio Danielli, 1955-1957

    Fermo, Mercato coperto comunale, Sergio Danielli, 1955-1957

    Autore: Sergio Danielli Secondo le cronache il progetto nacque dall'iniziativa di "un giovane e geniale architetto", che aveva esposto "in una vetrina cittadina un progetto di massima per la costruzione del mercato coperto". L'idea "piacque agli Amministratori del Comune" e gli affidarono la redazione del progetto, poi approvato nel giugno del 1954. Si dava così risposta all'annosa necessità di un luogo protetto che potesse accogliere i banchi vendita disseminati per le strade delle città, collocandolo in una zona centrale e ben servita. I lavori furono appaltati nell'ottobre dello stesso anno e la posa della prima pietra ebbe luogo il 16 gennaio 1955 alla presenza del Ministro U. Tupini, senatore del collegio di Fermo. L'apertura al pubblico è del dicembre 1956 quando accolse "… i tradizionali affollatissimi mercati di Natale …".