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Questa sezione mette in evidenza il ruolo centrale che riveste la documentazione progettuale, costituita da disegni, foto, plastici, documenti (relazioni, corrispondenza con i committenti, ecc.) per la ricostruzione dell'attività dei progettisti. Tale sezione è correlata alla sezione protagonisti - all'interno della quale ogni scheda biografica è corredata dell'elenco cronologico dei principali progetti - e alla galleria multimediale, che raccoglie le immagini presenti in tutto il portale. continua

 

Restauro e riuso edifici (25 progetti)

  • San Daniele del Carso (Slovenia), Villa Ferrari, Max Fabiani, 1920-1935

    San Daniele del Carso (Slovenia), Villa Ferrari, Max Fabiani, 1920-1935

    Autore: Max Fabiani. Enrico Ferrari, facoltoso medico e cognato di Max Fabiani, acquistò nel 1920 la porzione principale dell'attuale villa, consistente in un complesso di edifici di origine medievale racchiusi fra la torre quadrangolare di nord-est e quella di sud-est della muraglia, all'interno del borgo di San Daniele del Carso.
  • San Pietro di Gorizia (Slovenia), Rifacimento ex villa Coronini, 1927-1930

    San Pietro di Gorizia (Slovenia), Rifacimento ex villa Coronini, 1927-1930

    Autore: Max Fabiani. La piccola villa seicentesca, già modificata nel Settecento e affiancata da due corpi bassi destinati ad attività economiche, venne gravemente danneggiata durante la Prima guerra mondiale e rimase in rovina per alcuni anni.
  • San Daniele del Carso (Slovenia), Castello, Max Fabiani, 1929-1938

    San Daniele del Carso (Slovenia), Castello, Max Fabiani, 1929-1938

    Autore: Max Fabiani Il Castello di San Daniele del Carso ha subito diversi rimaneggiamenti nel corso del tempo: una torre rotonda e il maschio a base quadrata risalgono al Trecento, la parte centrale e la cisterna superiore al Cinquecento, quando proprietari ne erano i conti Coronini-Kronberg. Agli inizi del Seicento il complesso fu venduto ai Cobenzl-Prosecco, che lo trasformarono in palazzo; nel 1760 passò ai baroni Ritter, poi agli stessi Fabiani, ai Colloredo-Mels, ai Sessler, ai de Moraittini.